PRIMA CATEGORIA 1910/11
Terminata la querelle tra "italianisti" e "internazionalisti" con la soppressione dei due distinti titoli "italiano" e "federale", il campionato finalmente unificato comincia la sua espansione in aree geografiche finora ignorate.
Il Bologna (fondato appena nel 1909) e le tre principali squadre venete Vicenza, Venezia e Hellas di Verona furono ammesse a partecipare al campionato, oltre alle solite società appartenenti al triangolo industriale (Piemonte, Liguria e Lombardia).
La qualità di tali formazioni era abbastanza dubbia e ciò era testimoniato dalle numerose amichevoli già avvenute con le squadre del triangolo, nelle quali le nuove squadre risultavano sistematicamente sconfitte e in maniera piuttosto pesante. Per tale ragione e per la difficoltà delle trasferte, nell'organizzare il campionato di Prima Categoria 1910/11, la F.I.G.C. decise di collocare le squadre del triangolo in un unico girone, come nella stagione precedente, e le nuove squadre in un girone a sé stante. Le vincitrici dei due raggruppamenti si sarebbero sfidate nella finale per aggiudicarsi il titolo di Campione d'Italia.
La stampa dell'epoca finì per considerare il girone Piemonte-Liguria-Lombardia come il vero e unico torneo, tanto da confondere il girone Veneto-Emilia con il campionato di Seconda Categoria.
L'altra novità stagionale fu il calendario delle gare, per la prima volta stabilito rigorosamente dalla Federazione. In precedenza le date degli incontri venivano stabilite di comune accordo tra le società e la Federazione interveniva solo quando tali accordi venivano meno. Comunque la novità del calendario ebbe un'esecuzione difficile e travagliata per due motivi: le abbondanti nevicate dell'inverno 1911, che causarono il rinvio di intere giornate di campionato, e i numerosi forfait con relative sconfitte a tavolino (dalla stagione precedente il forfait era punito con lo 0-2 anziché 0-3) per la mancata accettazione delle date stabilite.
La Pro Vercelli, dopo la delusione del campionato precedente, affrontò la nuova stagione con decisione. L'Inter, campione uscente, non fu mai in grado di contrastare i vercellesi. L'unica squadra in grado di insidiare il primato della compagine piemontese fu il Milan, ma un paio di sconfitte casalinghe ed inattese con US Milanese e Andrea Doria, impedirono ai rossoneri di primeggiare. La Pro Vercelli vinse il girone e andò a disputare la finale con la vincente dell'altro girone.
Nel girone veneto-emiliano fu il Vicenza a prevalere, vincendo tutte le partite.
Una fase di gioco di Bologna-Vicenza 0-4 del 3 marzo 1911 |
CLASSIFICHE FINALI
Girone Piemonte-Lombardia-Liguria
Pro Vercelli 27
Milan 22
Torino 18
Andrea Doria 16
Genoa 14
Inter 13
Piemonte 12
US Milanese 12
Juventus 10
Girone Veneto-Emilia
Vicenza 12
Hellas 8
Bologna 4
Venezia 0
FINALE
Vercelli, 11/06/1911 : Pro Vercelli-Vicenza 3-0
Vicenza, 18/06/1911 : Vicenza-Pro Vercelli 1-2
PRO VERCELLI Campione d'Italia 1910/11
Formazione: Innocenti; Binaschi, Bossola I; Ara, Milano I, Leone I; Milano II, Valle, Ferraro I, Rampini I, Corna I. Altri titolari: Sassi, Bossola II, Cattaneo, Raso, Piacco, Ferraris, Barile e Aimone.
Nessun commento:
Posta un commento