Fino ad ora non abbiamo parlato dei colori sociali delle varie squadre, Genoa a parte. Ma come erano le maglie di queste antiche società che già abbiamo incontrato? Una pubblicazione della GEO Edizioni "I Colori del Calcio", a cura di Carlo Fontanelli e Simona Carboncini, mostra divise veramente interessanti che poi negli anni a seguire nessuna squadra avrebbe più indossato, tranne forse qualche squadra dei campionati minori che non conosciamo.
Una premessa: a quel tempo, non si usavano le magliette, o jersey, come si chiamano in gergo, ma piuttosto delle vere e proprie camicie colorate, con tanto di bottoni.
Lo stile "camicia" fu adottato anche molto più tardi. Infatti la Juventus tra il 1957 e il 1969 indossava delle casacche piuttosto larghe e molto simili a camicie (ma senza bottoni) con tanto di polsini. Per questo motivo, gli juventini in genere vengono definiti "gobbi", per quell'effetto visuale che codeste maglie facevano sul fisico dei giocatori.
Una delle prime immagini della Juventus con la divisa rosa |
Ma torniamo a parlare dei colori sociali delle squadre dell'epoca:
- Football & Cricket Club Torino: sembra che fosse a strisce verticali rosse e nere;
- Nobili Torino: forse, e dico forse, a strisce gialle (o arancio) e nere, sul libro citato sia la Nobili che il FCC Torino sono appena menzionati parlando dell'Internazionale;
- Internazionale Torino: ha giocato con varie maglie. Sembra che la prima fosse granata, poi una seconda a strisce bianche e nere, poi una maglia a strisce gialle (o arancio) e nere, colori evidentemente ereditati dalla Nobili, o forse era una maglia prestata dal FC Torinese, chissà...;
- Football Club Torinese: maglia a strisce arancio e nere. Per completezza devo dire che "I Colori del Calcio" riproduce due divise, una bianco-nera e una arancio-nera. Sulla voce Wikipedia dedicata al club appare una divisa color oro-nera;
- Società Ginnastica Torino: qua la cosa si complica perché il testo citato e Wikipedia mostrano due cose un po' differenti: il libro mostra due divise bianche, una con bordi neri, l'altra con bordi granata. Wikipedia invece mostra una maglia blu con banda orizzontale rossa e una bianca con banda orizzontale granata. Sul sito della società, tuttora esistente, non ho trovato indicazioni in proposito;
- Sport-Club Juventus poi Football Club Juventus: la prima divisa fu una semplice camicia bianca, poi fu rosa con papillon (o cravattino) nero. Le strisce bianco-nere arrivarono solo nel 1903;
- Genoa Cricket & Athletic Club poi Cricket & Football Club: prima divisa bianca, poi a strisce bianco-blu. All'inizio del 1901, il socio Rossi propose la modifica dei colori sociali in rosso granata e blu notte come la bandiera britannica (Union Jack) in onore della morte della Regina Vittoria;
- Milan Football & Cricket Club: divisa a strisce rossonere per decisione di Herbert Kilpin, personaggio già co-fondatore della Internazionale di Torino, e acceso sostenitore in patria di una squadra dai colori identici. Kilpin sostenne altresì, che i colori rappresentavano il fuoco dei milanisti (rosso) e la paura degli avversari (nero);
- Società Ginnastica Sampierdarenese: la prima divisa era bianca con banda orizzontale nera, poi quando assorbì la Pro Liguria nel 1919, aggiunse una striscia rossa;
- Pro Liguria Football Club o semplicemente Liguria: inizialmente la divisa era a strisce bianco-verdi, poi divenne bianca con banda orizzontale rossa. Tale colore, come abbiamo visto, venne poi ad aggiungersi alla banda nera della Sampierdarenese, nel 1919.
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